
Formule Rossa e Formula Rossa Short
Giacomo Giorgio, Giorgio Pasotti
da William Shakespeare
drammaturgia Dacia Maraini
adattamento scenico Antonio Prisco
musiche Patrizio Maria D’Artista
regia Giorgio Pasotti
con Giacomo Giorgio nel ruolo di Otello e Giorgio Pasotti nel ruolo di Iago
produzione Teatro Stabile d’Abruzzo, MARCHE TEATRO, Stefano Francioni Produzioni, Virginy L’isola trovata
Lui, Otello, incapace di gestire le emozioni, capitano coraggioso e leale, ma marito insicuro e geloso; lei, Desdemona, troppo bella e troppo ingenua, troppo sicura del suo amore e dell’amore di lui. Lui la uccide e poi mette fine alla sua stessa vita, per gelosia e per possesso, come i “lui” di oggi e come i “lui” di domani se non si educano le nuove generazioni. Questa è l’urgenza dello spettacolo: Giorgio Pasotti si interroga sulla forza di un grande classico,come il testo shakespeariano, di parlare alle giovani coscienze, di insegnare attraverso la morale, di mostrare senza mediazioni tecnologiche il dolore e lo sgomento per le vite non rispettate.
“Dopo cinque secoli quest’opera ci mette ancora di fronte a una realtà malata e incattivita - dice Pasotti - l’Otello è tragicamente attuale.”
La drammaturgia di Dacia Maraini muove attraverso il filo conduttore di una violenza che cresce senza motivo alcuno, l’illusione del possesso, il delitto e il suicidio per stupidità.