Matinée per le scuole
di Silvia Elena Montagnini e Marco Pasquinucci
con Emanuele Niego
regia di Marco Pasquinucci
scenografia Filippo Grandi
tecnica utilizzata: teatro d’attore
produzione Officine Papage/Fondazione Sipario Toscana
Protagonisti di questa storia sono l’adolescente Olmo e la terra Gaia. Le loro giornate sono scandite dalla regola del “cambia e butta”: ogni mattina tutto si deve aggiornare, quindi bisogna buttare via il vecchio per fare posto al nuovo. Bambini, giovani, adulti e anziani sono coinvolti in questa routine che appare semplice e innocente, eppure un problema c’è: lo spazio. Il vecchio occupa spazio, anche il nuovo occupa spazio, così Gaia è sommersa di oggetti, si lamenta, è inquinata e un po’ malata, non ne può più del “cambia e butta”. Olmo però non è come gli altri, a volte si ferma, a volte pensa che quello che accade non vada tanto bene: a volte indossa le sue cuffie e smette di ascoltare il “cambia e butta”. In alcuni momenti lui si chiede cosa accadrà quando lo spazio finirà. Olmo si renderà conto che forse l’unica cosa che resta da cambiare sono le nostre abitudini sbagliate.