testo Andrea Falcone
regia Giacomo Bogani
con Giacomo Bogani, Julio Escamilla, Elisa Vitiello
tecnica utilizzata: teatro d’attore
produzione La Piccionaia Centro di Produzione Teatrale
333 porcellini è una nuova narrazione della fiaba tradizionale in cui il grande lupo cattivo ci offre uno specchio in cui guardarci: una società adulta che, con la sua routine minacciosa, rischia di buttare giù ogni cosa, a partire dalle case dei più fragili. I porcellini, piccole creature che parlano, si aiutano e resistono al vento lupesco, ci sembrano un’umanità nuova, una società futura, fatta di bambine e bambini pronte e pronti a darsi una mano. La cifra 333 è un numero preciso, reale, fin troppo. È un numero che nasce dalla lettura dei più recenti report pubblicati da Unicef sulla situazione dei minori del mondo. Trecentotrentatre sono le bambine e i bambini che ogni mezz’ora (la durata ipotetica della performance teatrale) sono costretti a lasciare le proprie case per eventi legati alla crisi climatica. La crisi climatica ha portato il caos nella loro vita, e la crisi sta peggiorando. Quel lupo cattivo, che soffia e soffia, siamo noi.